Gli studenti del primo anno del corso di progettazione architettonica della scuola di architettura dell’Ateneo triestino presentano gli esiti delle loro prime esperienze progettuali.
Nello spazio di un disegno e di un modello, ciascun giovane progettista ricostruisce la storia fatta di idee, ripensamenti, scritture e cancellazioni che si sono sommati e combinati in questi mesi d’intensi e continui ridisegni, in bilico tra forma e funzione, per indagare un tema di certo inusuale per chi inizia ad affacciarsi al plurale mondo della composizione architettonica.
Un tema, quello della costruzione in altezza — del grattacielo o, più elegantemente, della torre — che nella sua complessità ha permesso di tenere assieme molteplici questioni — costruittive, formali, geometriche, materiche e, non ultime, narrative — entrando così nel profondo del processo compositivo. Quanto emerge è una riflessione collettiva che sfida limiti tanto altimetrici quanto concettuali, formata da racconti in cui si stratificano i molti segni raccolti, rimaneggiati e riassemblati in modo esemplare dagli studenti.
la mostra rimarrà aperta al pubblico fino a domenica 11 giugno dalle 18 alle 21