Nato a Trieste nel 1909 da padre inglese e madre italiana di religione ebraica, si laureò in architettura presso il Politecnico di Milano nel 1932. Nello stesso anno fondò con i compagni di studi Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Gian Luigi Banfi lo studio di architettura BBPR.Nel periodo tra le due guerre le attività di Rogers coincidono sostanzialmente con l'impegno nello studio BBPR. Nel 1939 Rogers si rifugiò in Svizzera a causa delle leggi razziali fasciste. Al suo ritorno in Italia nel 1945 Rogers, pur mantenendo un ruolo attivo e spesso determinante nei lavori dello studio BBPR, ricostituitosi subito dopo la guerra, andò affermandosi anche come una delle principali personalità teoriche e critiche dell’architettura italiana. Dirigerà due importanti riviste di architettura, «Domus» (1946 - 1947) e «Casabella» (1953 - 1965), e dedicherà particolare attenzione alla didattica e alla formazione anche l'impegno come professore presso il Politecnico di Milano dove insegnerà fino al 1969, anno della sua morte.