Nel 1953 lo Studio Belgiojoso Peressutti e Rogers realizzò sulle rive di Trieste una stazione di servizio per la raffineria “Aquila”.
Nel 2008, dopo un lungo periodo di abbandono, il distributore di carburanti è stato trasformato in distributore di cultura dall’associazione Ernesto Nathan Rogers che ha vinto un concorso di idee indetto dal Comune di Trieste, che è proprietario della struttura, e grazie al finanziamento della Camera di Commercio di Trieste.
L'accurato restauro si propone quale manifesto triestino per la conservazione delle più qualificate opere di architettura del Movimento Moderno. In fondo alle Rive, a pochi passi dal Museo Revoltella e dal Museo del Mare, il piccolo edificio rivolto verso il golfo ritrova colori, trasparenze e luminosità originarie per coinvolgere col suo richiamo tutti i “passeggeri”.