programma

saluti: Giovanni Fraziano, presidente di stazione Rogers; Gianluigi Gallenti, delegato del rettore per la sostenibilità, Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche, Units

introduce e modera Barbara Campisi Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche, UniTs

Siamo ciò che mangiamo: misteri neurogastronomici e modelli di dieta sana
Giorgia Girotto Dipartimento di Scienze Mediche Chirurgiche e della Salute, UniTs; Struttura Complessa di Genetica Medica dell’Ospedale IRCCS Burlo Garofolo di Trieste

Riprendiamoci la lasagna!
Matteo Carzedda Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche, UniTs

Ciascuno autosufficiente! Leberecht Migge e la rivoluzione verde
Sara Basso Dipartimento di Ingegneria e Architettura, UniTs

Dal seme all'autoproduzione comunitaria
Morena Pinto UGorà – Urban Gardening Ora APS, Trieste

conclusioni Raoul Kirchmayr, filosofo

Da consumatori passivi a coltivatori di sostenibilità: una tavola rotonda per riflettere sul rapporto tra corpi, cibo, spazi, salute e sostenibilità.

Siamo ciò che mangiamo: ma come emanciparci dal ruolo di consumatori passivi a quello di soggetti attivi e promotori di pratiche sostenibili nel nostro rapporto con il cibo e la sua metabolizzazione?

Dall’agricoltura sociale urbana alla riduzione degli sprechi alimentari, dagli stili di vita alle abitudini alimentari fino al recupero e alla redistribuzione delle eccedenze: intento della discussione è quello di esplorare forme e modi per diventare coltivatori di sostenibilità per nutrire adeguatamente il corpo, la società, il pianeta.

L’incontro, intrecciando una molteplicità di sguardi e voci e focalizzandosi su salute e bellezza, benessere, sostenibilità dei sistemi alimentari, diritto al cibo, diritto alla città, e altro ancora. Muovendosi tra food safety e food security, tra foodspace e foodscape. Coinvolgendo ricercatori, attori locali e cittadini ha l’intento di diffondere e condividere conoscenze che possono anche contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030: raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e il benessere, ridurre gli sprechi e rendere le città e i territori inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili.

L’iniziativa rientra nelle attività del Festival per lo Sviluppo Sostenibile 2024 ed è promossa dal Gruppo di lavoro sul Cibo dell'Università di Trieste.

info:

in collaborazione con

Università degli Studi di Trieste

realizzato con il contributo della

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

in partenariato con

• Università degli Studi di Trieste
• SISSA Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, Trieste
• ICTP International Centre for Theoretical Physics, Trieste
• Polo Tecnologico Alto Adriatico, Pordenone
• Center of Space Technologies Herman Potočnik Noordung, Vitanje, Slovenia